Un 30enne originario di Sant’Antimo è stato arrestato ad Agropoli durante una vacanza, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli. L’uomo era accusato di associazione di tipo mafioso e associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Il 7 luglio scorso, il 30enne era scomparso e non era stato possibile trovarlo. Tuttavia, i Carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania sono riusciti a individuarlo. Stamattina, alle 6, i militari si sono recati presso la sua residenza estiva in via Gramsci, dove si trovava in vacanza con la sua famiglia. L’uomo è stato bloccato e successivamente trasferito nel carcere di Salerno, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’arresto di questo individuo rappresenta un importante passo nella lotta alla criminalità organizzata e al traffico di droga. Le forze dell’ordine continuano a lavorare per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare le attività illegali che minano la tranquillità e l’ordine pubblico.
È fondamentale che i responsabili di tali reati vengano individuati e puniti secondo la legge, al fine di garantire la giustizia e la tutela dei diritti di tutti i cittadini. Grazie all’operato delle forze dell’ordine, la società può vivere in un ambiente più sicuro e libero da influenze criminali.
L’arresto di questo 30enne dimostra che la lotta alla mafia e al traffico di droga è una priorità per le istituzioni e che nessuno è al di sopra della legge. È un segnale forte che invia un messaggio chiaro a coloro che si dedicano a queste attività illegali: saranno individuati e puniti.
Siamo grati ai Carabinieri della compagnia di Giugliano in Campania per il loro lavoro instancabile nel garantire la sicurezza della nostra comunità. Continueremo a sostenere le forze dell’ordine nella loro lotta contro la criminalità, affinché tutti possiamo vivere in un ambiente più sicuro e libero da influenze negative.