Emergenza a Napoli: Ospedale Cardarelli non può accogliere pazienti con problemi di minore gravità

L’ospedale Cardarelli ha comunicato al servizio di emergenza 118 che non può accogliere pazienti con problemi di minore gravità a causa del grande numero di accessi registrati nelle ultime 24 ore e della complessità dei casi trattati. Tuttavia, l’assistenza continua ad essere garantita attraverso il servizio 118 per i pazienti con problemi gravi come infarti, ictus, vittime di incidenti gravi, ecc. Inoltre, la sospensione dei trasferimenti non influisce su coloro che arrivano al Pronto Soccorso con mezzi propri. La decisione di sospendere i trasferimenti è stata presa a causa del grande numero di accessi e ricoveri gestiti dall’ospedale Cardarelli nelle ultime 24 ore. Infatti, venerdì il Pronto Soccorso ha accolto circa 250 pazienti, di cui circa il 39% è stato ricoverato nei reparti o presso il servizio OBI (Osservazione Breve Intensiva). Solo ieri, in un’ora, il personale del servizio di Emergenza-Urgenza ha trattato 9 codici rossi. Come nei giorni precedenti, i problemi maggiori sono stati riscontrati nei pazienti con patologie croniche o oncologiche o tra coloro che sono in terapia con farmaci per l’ipertensione o per la diuresi. L’ospedale invita nuovamente a rivolgersi ai servizi di assistenza territoriale prima di ricorrere alle cure ospedaliere. La revoca della sospensione dei trasferimenti sarà valutata in base all’andamento degli accessi e dei ricoveri.