La CNA di Salerno si schiera al fianco degli orafi per ribadire l’importanza di maggiori controlli e una maggiore presenza delle forze dell’ordine per contrastare i furti. Un appello in tal senso è stato rivolto al Prefetto di Salerno affinché, nel Tavolo Sicurezza, si dia ancora più importanza alla sorveglianza del territorio e delle attività artigianali e commerciali.
Luigi Truono, presidente della categoria degli orafi presso la CNA Salerno, esprime il suo sconcerto e afferma che le misure preventive messe in atto dalle imprese non sono sufficienti. È necessaria una presenza e un passaggio incisivo e visibile delle forze dell’ordine, che possa scoraggiare chiunque voglia compiere atti criminali.
Truono è stato uno dei primi a raggiungere il collega gioielliere, vittima di un furto nella scorsa notte, in via Posidonia a Pastena. “Le telecamere di videosorveglianza e i vetri antisfondamento non sono serviti a fermare la violenza inaudita con cui il commando, composto da almeno sei persone, ha sfondato e ha compiuto un ingente furto all’interno del negozio”, ha detto Truono. “Salerno non è una città tranquilla e la spregiudicatezza con cui i criminali hanno agito è l’amara conferma della loro sicurezza nel poter rubare indisturbati”.
Anche i vertici provinciali della CNA Salerno si schierano a sostegno degli orafi. “Il Prefetto sta già facendo molto”, ha dichiarato il Presidente CNA Salerno, Lucio Ronca, “e la costituzione del tavolo sulla sicurezza ne è la dimostrazione. L’appello deve essere rivolto a tutti i livelli istituzionali, la sicurezza del territorio deve essere una prerogativa di tutti”.