Tragedia nel pomeriggio di oggi nelle acque di Furore, dove una turista americana di 45 anni ha perso la vita in seguito allo scontro tra un veliero e un natante di sette metri su cui stava trascorrendo una giornata di relax. La donna era in vacanza sulla Costiera Amalfitana insieme al marito e ai suoi due figli. Verso le 18 di ieri, mentre i turisti erano al largo del Fiordo di Furore, il gozzo a noleggio con conducente si è scontrato con la prua del veliero Tortuga, a bordo del quale viaggiavano circa ottanta persone. L’impatto è stato terribile e la donna sarebbe finita tra le eliche del motore, riportando gravi ferite in tutto il corpo, soprattutto alla testa. Le condizioni del 45enne sono apparse subito molto gravi. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Guardia Costiera di Amalfi, che, anche con l’aiuto di alcune imbarcazioni private, hanno prestato soccorso alla turista. È stata poi trasportata presso il molo Darsena di Amalfi, dove un’ambulanza del 118 l’attendeva. I medici hanno cercato di rianimarla con manovre di rianimazione cardiopolmonare e farmaci salvavita, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Intorno alle 19 è arrivato anche l’elisoccorso che avrebbe dovuto trasportare la turista al Ruggi di Salerno, ma la 45enne è deceduta. Anche il marito è rimasto ferito, riportando una lussazione alla spalla ed è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Castiglione, mentre i due bambini sono rimasti illesi. Lo skipper, che avrebbe dovuto riportare la famiglia americana a Positano, ha riportato gravi ferite agli arti superiori ed è stato ricoverato all’ospedale Ruggi di Salerno. Entrambe le barche sono state rimorchiate e poste sotto sequestro. I conducenti delle imbarcazioni sono stati sottoposti a test tossicologici. Le indagini sono state affidate ai militari della Capitaneria di Porto. È ancora da definire l’esatta dinamica dell’incidente che ha causato la tragedia. Sono rimasti sconvolti non solo gli occupanti del veliero Tortuga, ma anche tutti gli occupanti delle numerose imbarcazioni presenti in zona che hanno assistito attoniti alla tragedia. Ora bisogna capire cosa sia realmente accaduto e se i comandanti delle due imbarcazioni abbiano delle responsabilità per l’impatto così violento che ha fatto finire la donna tra le eliche del motore. Una giornata di vacanza e relax che per la turista e la sua famiglia si è trasformata in tragedia.
