La situazione del palazzo sembra essere molto preoccupante, con la presenza di crepe che potrebbero causare cedimenti strutturali. Dopo il crollo di un’ala di uno stabile di tre piani, che ha causato il ferimento di tre persone, la psicosi dei crolli si è diffusa a Torre del Greco.
Ieri sera, vigili del fuoco, agenti di polizia municipale e personale dell’ufficio Tecnico del Comune sono intervenuti presso una palazzina a sei piani lungo via del Corallo, non lontano dal centro cittadino. Tutto è iniziato con la segnalazione di un residente che ha notato delle fessure sulle pareti. Dopo i controlli necessari, è stata presa la decisione di evacuare precauzionalmente tutti i residenti, ovvero 21 famiglie e oltre sessanta persone.
È stata anche disposta la chiusura dell’accesso all’immobile, compresa una scala in muratura che porta a via degli Incisori, dove ci sono altri edifici residenziali. Inoltre, è stato vietato l’accesso a un’area riservata ai garage privati a causa di questa decisione.
La situazione è molto seria e richiede un’attenzione immediata. È fondamentale garantire la sicurezza delle persone e prendere le misure necessarie per evitare ulteriori incidenti. Le autorità competenti dovranno intervenire al più presto per valutare la situazione e adottare le azioni adeguate per ripristinare la stabilità del palazzo.
È importante che i cittadini siano informati e consapevoli dei rischi che potrebbero correre. È necessario svolgere regolari controlli sugli edifici e intervenire tempestivamente in caso di segnalazioni di problemi strutturali. Solo così si potrà garantire la sicurezza delle persone e prevenire tragedie come quella avvenuta domenica scorsa.
La psicosi dei crolli a Torre del Greco non può essere sottovalutata. È fondamentale che le autorità locali e i responsabili degli edifici agiscano prontamente per garantire la sicurezza di tutti i cittadini. La prevenzione e la manutenzione costante degli edifici sono elementi essenziali per evitare situazioni pericolose come questa.
