Una fiaccolata e un sit-in sono stati organizzati ieri sera a Mondragone per ricordare Stella, un cucciolo di cane che è stato scaraventato giù da un balcone all’ottavo piano del complesso “Nuova Florida” e che è morto dopo un violento impatto al suolo. L’evento è stato organizzato da un gruppo di animalisti del territorio, guidati da Gianfranco Esposito, e ha visto la partecipazione di decine di persone, molte delle quali con i loro cani al seguito. La manifestazione si è svolta tra piazza Falcone e viale Margherita, davanti al Comune, ed è stata un modo pacifico per ricordare la cagnolina uccisa in modo così macabro e per invocare giustizia, maggiore protezione e rispetto per gli animali.

Al sit-in erano presenti anche il sindaco Francesco Lavanga e Maurizio Lombardi Leonardi, responsabile del “Dipartimento Nazionale Tutela e Benessere degli Animali Rinascimento Vittorio Sgarbi”. Quest’ultimo, scortato dalle forze dell’ordine, ha deposto un mazzo di fiori sul luogo dove è stata ritrovata la carcassa di Stella e ha auspicato che il responsabile di questo attacco sia presto assicurato alla giustizia.

È importante che si faccia luce su casi come questi e che si puniscano severamente coloro che commettono atti di violenza sugli animali. Gli animali sono esseri viventi che meritano rispetto e protezione, e non devono essere oggetto di crudeltà gratuita. Speriamo che questo triste episodio porti a un maggiore impegno da parte delle istituzioni nel garantire la sicurezza e il benessere degli animali, e che si promuova una cultura di rispetto e amore per tutte le forme di vita.

La fiaccolata e il sit-in sono stati un modo per unire la comunità di Mondragone nella lotta contro la violenza sugli animali. È importante che la società si mobiliti e si opponga a questi atti di crudeltà, affinché episodi come quello di Stella non si ripetano mai più. Ogni animale ha il diritto di vivere una vita dignitosa e senza violenza, e spetta a noi proteggerli e difenderli.

Speriamo che questa manifestazione abbia un impatto significativo e che porti a un cambiamento reale nella tutela degli animali. Non possiamo restare indifferenti di fronte a casi di violenza come quello di Stella, ma dobbiamo agire e fare la nostra parte per garantire che gli animali siano trattati con rispetto e amore. Solo così potremo costruire un mondo migliore per loro e per noi stessi.

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