Ad Avellino, nella via Ferrante, si è verificato un furto estremamente sconvolgente e insensibile, che ha portato alla sottrazione dell’urna cineraria contenente le ceneri della madre di una donna di 46 anni, vittima di un gruppo di ladri spietati. Il furto è avvenuto nella lunga notte di Ferragosto, durante la quale sono stati commessi numerosi colpi e tentativi di furto in diverse abitazioni. La vittima, una donna di 46 anni, è tornata a casa con suo figlio e ha immediatamente notato la presenza di estranei nel suo appartamento.
Spaventata, ha chiesto aiuto e i ladri sono fuggiti rapidamente dalla finestra dell’appartamento situato al primo piano di un condominio, a pochi passi dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie. I malviventi hanno lasciato dietro di sé un caos totale, portando via argenteria e alcuni gioielli. Tuttavia, ciò che ha colpito maggiormente la vittima è stata la sottrazione dell’urna cineraria contenente le ceneri della sua madre. La vittima ha definito questo gesto come ingiustificabile e traumatizzante. Lei e la sua famiglia sono rimasti sconvolti e scioccati da ciò che è accaduto. Il fatto che i ladri abbiano preso anche l’urna cineraria con le ceneri della madre è stato definito assurdo e insensibile. La donna ha dichiarato che è difficile comprendere come qualcuno possa arrivare a compiere un gesto così crudele, privando una famiglia del suo unico ricordo di una persona cara.
Fortunatamente, l’urna non è stata danneggiata dai ladri. È probabile che abbiano abbandonato l’urna lanciandola da un’auto in corsa, quando si sono resi conto che non si trattava di un oggetto prezioso, eliminandola rapidamente.