Un 16enne ha ammesso di aver ucciso un musicista di 24 anni con tre colpi di pistola durante una lite scoppiata per uno scooter parcheggiato male nella centralissima piazza Municipio di Napoli. Durante l’udienza di fronte al giudice del tribunale dei Minorenni, Valeria Veschini, il giovane ha confermato la sua confessione fatta durante l’interrogatorio in Questura. Il suo avvocato ha dichiarato che il ragazzo sembrava più consapevole della tragedia causata e con un atteggiamento più remissivo rispetto al momento del fermo. Il 16enne ha affermato di essersi solo difeso e che la pistola gli è stata passata da uno dei suoi amici, un maggiorenne coinvolto nella rissa. Ha riferito di aver sparato quando il musicista si avvicinava a lui in modo minaccioso. Il giudice ha cercato di scoprire da quale dei ragazzi coinvolti provenisse la pistola e chi la custodisse. Il pm ha chiesto la custodia cautelare in carcere per il 16enne, mentre l’avvocato ha proposto gli arresti domiciliari o l’affidamento a una comunità. Il giudice si è riservato la decisione che dovrebbe essere presa nelle prossime ore.