Tragico delitto a Lago di Battipaglia: gelosia e tradimento scatenano una furiosa lite

Il femminicidio avvenuto a Lago di Battipaglia potrebbe essere stato motivato dalla gelosia: durante le vacanze, la donna avrebbe confessato di essere stata infedele. Questo ha scatenato una furiosa lite che è culminata con un colpo alla gola. Secondo quanto riportato dal Gazzettino, il marito, Aiello, ha ammesso di essere l’assassino, spinto dalla gelosia per il tradimento della moglie. Tuttavia, le sue dichiarazioni sono apparse incerte e devono ancora essere verificate. Un elemento che potrebbe aggravare la situazione è la possibile premeditazione del delitto. Al momento dell’omicidio, infatti, i due figli della coppia non erano in casa, probabilmente perché il padre li ha accompagnati dai nonni paterni. Gli inquirenti stanno indagando per stabilire se ci sia una connessione tra questo fatto e l’omicidio. Quello che è certo è che una lite furiosa è scoppiata tra marito e moglie nella loro abitazione a Lago, prima che il marito si scagliasse contro di lei con un colpo alla gola che le è stato fatale.