Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “A. De Blasio” di Guardia Sanframondi, nella provincia di Benevento, ha recentemente suscitato indignazione e sconcerto per le sue azioni nei confronti degli studenti. Durante una visita alla scuola primaria di San Lorenzo Maggiore, il dirigente scolastico si è accorto di non avere con sé il cellulare e ha deciso di controllare gli zaini dei bambini, iniziando dai maschietti e successivamente dalle bambine.
Questa azione di controllo è stata motivata dal sospetto che i bambini avessero rubato il cellulare, un comportamento che ha umiliato gli studenti e ha provocato indignazione nelle famiglie e nell’intera comunità. Anche il sindaco di San Lorenzo Maggiore ha espresso la sua opinione, affermando che il dirigente scolastico avrebbe dovuto effettuare controlli in un’altra direzione prima di formulare una così grave accusa nei confronti dei minori.
È evidente che questa azione non ha rappresentato un esempio educativo e formativo di qualità per i bambini, ma al contrario ha dimostrato un atteggiamento ostile nei confronti di un’intera comunità composta non solo dagli studenti, ma anche dagli insegnanti, dalle famiglie e da tutto il paese.
Ciò che rende la situazione ancora più inaccettabile è che il dirigente scolastico non si è nemmeno scusato per il suo comportamento disdicevole, che ha mortificato la morale e i principi della comunità.
Alla luce di questi fatti, è necessario che il Ministro dell’Istruzione e del merito prenda delle iniziative per verificare quanto accaduto e, se confermato, adottare misure disciplinari nei confronti del dirigente scolastico. È importante che venga ripristinata la fiducia nella scuola e che si garantisca un ambiente educativo sano e rispettoso per gli studenti.
La comunità e le famiglie dei bambini colpiti da questa azione ingiustificata si aspettano che venga fatta giustizia e che vengano prese misure adeguate per evitare che situazioni del genere si ripetano in futuro. La scuola è un luogo in cui i bambini dovrebbero sentirsi al sicuro e rispettati, e non un luogo in cui vengono umiliati e diffidati.
È fondamentale che il sistema educativo si impegni a formare dirigenti scolastici che siano esempi di integrità e rispetto per gli studenti, in modo che possano garantire un ambiente di apprendimento sano e stimolante. Solo così potremo costruire una società in cui i diritti dei bambini vengano sempre rispettati e tutelati.