Bilancio positivo per la polizia ferroviaria del compartimento per la Campania, che ha effettuato un’attività di controllo dal 9 al 15 ottobre, con un arresto, sei denunce e oltre nove mila persone controllate. Durante questa operazione, è stata posta particolare attenzione alla repressione dei reati predatori, che spesso hanno come vittime ignari turisti.
Tra le attività rilevanti, il personale della squadra di polizia giudiziaria del compartimento polizia ferroviaria per la Campania ha arrestato in flagranza un cittadino marocchino pluripregiudicato di 27 anni, accusato del reato di rapina impropria. I poliziotti in borghese, all’interno della stazione di Napoli Centrale, hanno notato l’uomo che si aggirava con fare sospetto, scrutando persone e bagagli. Approfittando della folla di turisti, l’uomo ha aperto la cerniera dello zaino di un turista e ha rubato il portafoglio. I poliziotti sono intervenuti e, nonostante un tentativo di fuga e violenza, sono riusciti a bloccarlo e a recuperare la refurtiva.
L’arrestato è stato associato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo, che si è concluso con l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari per due anni.
Durante la scorsa settimana, sono stati effettuati anche controlli mirati in depositi di materiali ferrosi al fine di contrastare i furti di cavi di rame alle ferrovie dello Stato. I poliziotti del compartimento polizia ferroviaria Campania hanno controllato due depositi, uno a Casagiove e l’altro a Scafati. Nel deposito di Caserta sono stati rinvenuti circa 400 kg di rame, di cui l’amministratore non ha giustificato la provenienza. Il materiale è stato sequestrato e l’amministratore è stato denunciato per gestione illecita di rifiuti. Nel deposito di Scafati, invece, sono stati trovati 24 kg di rame riconosciuti successivamente da Trenitalia come di sua proprietà. Anche in questo caso, l’amministratore è stato denunciato per il reato di ricettazione.
L’attività della polizia ferroviaria del compartimento per la Campania continua con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei viaggiatori e di contrastare i reati predatori che possono danneggiare i turisti ignari.