La Procura di Avellino ha concluso le indagini sull’omicidio di Roberto Bembo, avvenuto a Torrette di Mercogliano durante una rissa. Il giovane è stato colpito mortalmente all’alba del primo gennaio nel parcheggio di un noto bar a causa di futili motivi legati a uno sguardo di troppo. Il sostituto procuratore Vincenzo Toscano ha emesso un avviso di accusa nei confronti di tre sospettati: Niko Iannuzzi, Sciarillo Luca e Daniele. Sono stati accusati di omicidio aggravato in concorso, un reato che può comportare l’ergastolo come massima pena. Gli imputati sono assistiti dall’avvocato penalista Gaetano Aufiero, mentre la famiglia della vittima è rappresentata dall’avvocato penalista Gerardo Santamaria.
Il prossimo 27 ottobre si terrà un’udienza presso il Tribunale del Riesame di Napoli per discutere l’impugnazione presentata dalla Procura di Avellino contro una decisione di attenuazione delle misure cautelari nei confronti dei presunti autori dell’omicidio, Niko Iannuzzi e Sciarillo Luca. I due erano stati posti agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico su richiesta del loro legale, il penalista Aufiero, e la richiesta era stata accolta dal giudice del tribunale di Avellino. Il ricorso, firmato dai pm Vincenzo D’Onofrio e Vincenzo Toscano, sarà esaminato dai giudici del Tribunale della Libertà di Napoli.