L’esercito israeliano ha annunciato che Gaza City è circondata e che potrebbe essere pianificato un blitz all’ospedale di Shifa, il principale della Striscia. Secondo l’intelligence israeliana, alti dirigenti di Hamas si nascondono all’interno dell’ospedale. La situazione a Gaza è molto critica, con un incessante bombardamento e la ripresa delle comunicazioni telefoniche e via internet interrotte. Hamas ha riferito di intensi bombardamenti israeliani vicino agli ospedali della Striscia. Gaza City e diverse altre città sono state particolarmente colpite, mentre Hamas ha risposto con un attacco di razzi su Tel Aviv e altre zone centrali di Israele. Nel frattempo, si sono verificati nuovi scontri con Hezbollah al confine nord di Israele, con conseguenti vittime civili. Il capo di stato maggiore israeliano ha avvertito che sono pronti a lanciare un attacco nel nord, mentre il leader di Hezbollah ha annunciato un nuovo discorso. La situazione è sempre più tesa e le possibilità di una pace sembrano remote. In questo contesto, il ministro per la Tradizione ebraica ha evocato l’utilizzo di armi atomiche su Gaza, suscitando indignazione e venendo successivamente sospeso dal premier Netanyahu. Secondo l’esercito israeliano, sono stati colpiti oltre 2.500 obiettivi terroristici nella Striscia, ma ci sono anche migliaia di vittime tra la popolazione civile. I giornalisti e gli operatori dei media sono particolarmente a rischio, con 36 morti e molti feriti e arrestati. La situazione è estremamente grave e sembra non esserci una soluzione in vista.
