La vicenda giudiziaria che coinvolgeva il giovane Giovanni Daniele Bandello, accusato di tentato omicidio ai danni di un minore, si è finalmente conclusa. Lo scorso luglio, il ragazzo, appena maggiorenne, fu arrestato dopo una lite che si svolse a pochi passi dal municipio di Battipaglia. Oggi, il Gip del Tribunale di Salerno, Francesco Guerra, ha ratificato il patteggiamento proposto nei confronti dell’imputato. Gli avvocati difensori del giovane, Federico Conte e Domenico di Napoli, sono soddisfatti del fatto che l’accusa di tentato omicidio sia stata ridotta a lesioni personali. Grazie a questo accordo, il procedimento si è concluso con una pena concordata tra la difesa dell’imputato e il Pubblico Ministero, che prevede 18 mesi di reclusione con sospensione della pena e revoca della misura cautelare.