Il sottosuolo di Napoli nasconde spesso segreti inquietanti, come dimostra la recente scoperta di un deposito abusivo di plastica e cartoni situato in un ex rifugio bellico a Montesanto. È stato il geologo Gianluca Minn a fare questa sconcertante scoperta, condividendo le immagini su Instagram.
In queste foto, si può vedere chiaramente l’enorme quantità di rifiuti accumulati nel sottosuolo, tra cui cassette di plastica e cartoni. Numerosi utenti hanno segnalato la situazione al deputato Francesco Emilio Borrelli dell’Alleanza Verdi-Sinistra, che ha preso posizione contro questa grave violazione delle norme ambientali.
Borrelli ha dichiarato di non credere ai propri occhi di fronte a questa “monnezza” sotterranea e ha immediatamente denunciato l’accaduto alle autorità competenti. Ha chiesto alla Polizia Ambientale di intervenire per individuare e sanzionare i responsabili di questo smaltimento illegale di rifiuti.
Questa scoperta mette in luce la totale mancanza di rispetto per l’ambiente e per la città stessa. In alcune zone di Napoli sembra regnare l’anarchia totale, e Borrelli chiede un aumento dei controlli e una lotta più ferma contro l’abusivismo. È necessario modificare le normative per prevedere pene più severe per i reati ambientali, in modo da non tollerare più azioni del genere, che possono essere considerate altamente criminali.
È importante che tutti i cittadini si rendano conto dell’importanza di rispettare l’ambiente e di smaltire correttamente i rifiuti. Solo attraverso un impegno collettivo sarà possibile preservare la bellezza e la salubrità di Napoli, sia nella sua superficie che nel suo sottosuolo.
