Un artigiano irpino è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Lioni per estorsione e vilipendio delle tombe. L’uomo avrebbe danneggiato una lapide nel cimitero di Lioni, che lui stesso aveva realizzato, perché aveva ricevuto una cifra inferiore a quella pattuita dai commissionari. Successivamente, si sarebbe recato dai parenti del defunto minacciandoli di distruggere l’opera se non avessero saldato il debito.
Le indagini condotte dai Carabinieri hanno rivelato che il danneggiamento non era un semplice atto vandalico. Grazie all’attività svolta dai militari dell’Arma, è stato possibile identificare il presunto responsabile che è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.