Un duro colpo per il clan Rega-Piacente: è stato smantellato il supermercato della droga che operava 24 ore su 24. I carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno eseguito 41 misure cautelari su richiesta della Dda di Napoli, con il Gip che ha emesso l’ordinanza. Di questi, 35 sono finiti in carcere e altri sei hanno il divieto di dimora in Campania. Sono tutti accusati di associazione a delinquere per il traffico di droga. Questo intervento delle forze dell’ordine rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato, ma è solo un tassello di una strategia più ampia volta a debellare definitivamente il fenomeno dello spaccio. È fondamentale che le istituzioni continuino a lavorare insieme per contrastare efficacemente questa piaga che continua ad avvelenare la nostra società. Solo attraverso un’azione congiunta e coordinata sarà possibile ottenere risultati concreti nella lotta alla criminalità. La droga rappresenta un grave problema per la salute pubblica, ma anche un’importante fonte di guadagno per le organizzazioni criminali. È necessario quindi colpire il loro sistema economico, privandole delle risorse finanziarie che derivano dal traffico di sostanze stupefacenti. Questo può essere fatto attraverso una maggiore cooperazione internazionale e una migliore condivisione delle informazioni tra le forze dell’ordine di diversi paesi. Solo in questo modo sarà possibile colpire al cuore le organizzazioni criminali e metterle fuori gioco una volta per tutte. È importante che la società nel suo insieme prenda coscienza di questo problema e si mobiliti per contrastarlo. La lotta alla droga non può essere solo una responsabilità delle forze dell’ordine, ma deve coinvolgere tutti i cittadini. Solo così sarà possibile creare una società più sicura e libera dal flagello dello spaccio.