Il Questore di Napoli ha preso due decisioni, su richiesta della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, di applicare il Daspo per uno e cinque anni a due tifosi napoletani, di età compresa tra i 25 e i 44 anni. Questi tifosi erano stati denunciati per possesso di oggetti pericolosi durante eventi sportivi, poco prima della partita di calcio di Champions League tra Napoli e Union Berlino, che si è svolta nello stadio “Maradona” l’8 novembre scorso. In particolare, uno dei tifosi è stato sorpreso con un fumogeno, mentre l’altro aveva nascosto sotto la giacca 3 torce pirotecniche.

Inoltre, altre due persone di 26 e 41 anni hanno ricevuto una sanzione di un anno di Daspo. Queste persone erano state indagate per una rissa che si è verificata il 12 ottobre 2022.

Il Daspo, acronimo di Divieto di Accesso alle Manifestazioni Sportive, è una misura amministrativa che viene adottata per prevenire episodi di violenza durante gli eventi sportivi. Con questa misura, a queste persone è vietato l’accesso agli stadi per un determinato periodo di tempo.

Il Questore di Napoli ha preso queste decisioni per garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi e per contrastare comportamenti violenti e pericolosi. Queste sanzioni rappresentano un segnale chiaro che le autorità non tollerano atteggiamenti che mettono a rischio la sicurezza del pubblico e degli stessi tifosi.

È importante che tutti i tifosi rispettino le regole e si comportino in modo civile durante le manifestazioni sportive. La passione per lo sport non deve mai trasformarsi in violenza o in comportamenti illeciti. Solo attraverso il rispetto delle regole e il sostegno pacifico alle proprie squadre, si può godere appieno delle emozioni che lo sport è in grado di regalare.

Le autorità continueranno a vigilare e ad adottare provvedimenti per garantire la sicurezza durante gli eventi sportivi. È fondamentale che tutti i tifosi si impegnino a promuovere un ambiente sano e pacifico negli stadi, in modo da poter vivere appieno l’esperienza dello sport senza incidenti o episodi di violenza.

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