Notte di paura e danni nella città di Salerno durante il 31 dicembre. Sconosciuti, infatti, hanno devastato letteralmente piazza San Francesco utilizzando petardi e presunti ordigni artigianali. La cabina telefonica è stata distrutta e i cestini sono stati divelti, creando uno scenario di guerra davanti agli occhi dei salernitani. I vandali hanno preso di mira anche il liceo Tasso e la sede del Comitato San Francesco, causando ingenti danni alle porte, alle finestre e, nel caso dell’associazione di quartiere, anche agli interni. È allarmante la presenza di un bossolo sulle scalinate del liceo classico: questa mattina è intervenuta anche la Polizia Scientifica per avviare le indagini. La videosorveglianza nella zona potrebbe essere preziosa per risalire all’identità dei responsabili di questo gravissimo accaduto, se non fosse che, come già sottolineato più volte dal Comitato di quartiere San Francesco, le telecamere sono rivolte solo verso il centro della piazza, in direzione della statua di San Francesco, e quindi non offrono una visuale di ciò che accade attorno all’area. “È amaro constatare come i ragazzi concepiscano il divertimento come la distruzione di beni pubblici e di tutto ciò che capita loro a tiro”, osserva la presidente del Comitato San Francesco, Laura Vitale. “Se fossero appassionati di arte, musica, sport e avessero valori e ideali sani, non penserebbero a sfogare la loro rabbia in un modo tanto vile e dannoso per tutti. Sono necessarie pesanti sanzioni per evitare queste azioni vandaliche gravissime”, ha concluso.

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