Nuovo colpo ai traffici illegali nel porto di Salerno. Dopo il sequestro di droga sull’asse Canada-Europa, la Guardia di Finanza, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha individuato una partita di pellet illegali provenienti dall’Egitto.
Il procuratore vicario Luigi Alberto Cannavale ha sottolineato come i sigilli siano stati posti su 135 tonnellate di pellet suddivisi in 9.000 sacchi da 15 chili ciascuno. Il carico riportava informazioni false e ingannevoli per il consumatore, con caratteristiche fisico-chimiche diverse da quelle dichiarate. Per questo motivo, è stato deciso il sequestro della merce e la denuncia per il titolare della società coinvolta.
Questo nuovo sequestro dimostra ancora una volta l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro il traffico illegale di merci. Il porto di Salerno è infatti uno dei principali snodi per il commercio internazionale e, purtroppo, anche per le attività illecite.
È importante che le autorità continuino a monitorare il porto e ad intensificare i controlli per evitare che il traffico illegale possa danneggiare l’economia e la sicurezza del territorio. Solo attraverso un’azione coordinata e determinata si potrà contrastare efficacemente questo fenomeno.