Due esponenti del clan Picca – Di Martino sono stati condannati a Teverola.
Il 7 aprile 2023, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta hanno eseguito un decreto di fermo nei confronti di due membri del clan Picca – Di Martino, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. Il fermo è stato disposto in base alle prove raccolte riguardo ai reati di estorsione e tentata estorsione, aggravati dal metodo mafioso, ai danni di un farmacista e di un imprenditore. Gli arrestati, attraverso minacce ripetute a partire dal 2000, avrebbero cercato di ottenere dal titolare delle farmacie diverse somme di denaro, l’ultima delle quali, datata giugno 2021, ammontava a 2000 euro. Per quanto riguarda l’imprenditore, uno dei fermati avrebbe richiesto denaro che non è stato pagato solo grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri.
Il Tribunale di Napoli, il 11 gennaio scorso, ha riconosciuto colpevoli i due arrestati, P. A. di 68 anni e D. M. N. di 54 anni, ancora detenuti e membri di spicco del clan Picca – Di Martino. Sono stati condannati rispettivamente a 5 anni e 6 mesi e a 5 anni e 4 mesi di reclusione.
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