Il 14 marzo si terrà il processo a carico di venti persone coinvolte in un’indagine della Dda dei carabinieri in Valle Caudina. Il giudizio immediato è stato fissato dal gip Anna Imparato su richiesta dei pm Simona Belluccio e Francesco Raffaele. L’inchiesta, che ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica il 4 dicembre 2023, ipotizza reati come la tentata estorsione, l’associazione per il traffico illecito di sostanze stupefacenti con l’aggravante del metodo mafioso, il fine di agevolare il clan Pagnozzi e la detenzione e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Se non ci saranno ricorsi a riti alternativi, il processo avrà inizio il 14 marzo presso il Tribunale di Avellino. Tra le persone coinvolte ci sono Carmine Capozza, Alessandro Cavuoto, Raffaele Corda, Aniello De Paola, Eugenio De Paola, Mario De Paola, Vincenzo Lomasto, Francesco Magliocca, Giuseppe Magliocca, Emanuele Marigliano, Giergy Nika, Erminio Pagnozzi, Paolo Pagnozzi, Nino Piacentile, Laura Radut, Andrea Salsiccia, Giulia Sopranzi, Paolo Russo e Palmerino Venoso.
Gli avvocati impegnati nella difesa di queste persone sono Gerardo Giorgione, Angelo Leone, Grazia Luongo, Francesco Perone, Valeria Verrusio, Maria Grazia Padula, Emma Petrella, Giuseppe Vanorio, Mariantonietta Fantasia, Alessio Ruoppo, Stefano Pazienza, Massimiliano Cornacchione, Immacolata Romano, Giuseppe Milazzo, Paolo Ingratta, Antonio Di Cicco, Giuliana De Nicola, Domenico Della Gatta, Vittorio Facciolla e Giorgio De Angelis.