Due ex calciatori delle giovanili del Benevento, Emanuele Agnello e Francesco Perlingieri, sono finiti sotto accusa per un episodio incredibile avvenuto nella scorsa notte a Torre Annunziata. Secondo quanto riportato dal quotidiano Il Mattino, i due avrebbero prima aggredito un giovane ragazzo e successivamente i carabinieri intervenuti per fermare l’aggressione. La notizia si è diffusa rapidamente in rete e ora i due ex calciatori si trovano agli arresti domiciliari, in attesa di scontare la loro pena. Al momento, non ci sono molte informazioni sullo stato di salute del ragazzo aggredito.
L’episodio si è verificato nella notte scorsa a Torre Annunziata, quando i due calciatori hanno aggredito il diciannovenne. Successivamente, con l’intervento dei carabinieri per fermare l’aggressione, è scoppiata una rissa in cui i due giovani hanno tentato di opporsi alle forze dell’ordine. I due sono stati poi arrestati e il procuratore di Torre Annunziata ha disposto gli arresti domiciliari, che sono stati successivamente convalidati dal giudice.
Emanuele Agnello è un centrocampista che è cresciuto nelle giovanili del Benevento e attualmente fa parte della rosa del Locri in Serie D. Ha anche fatto il suo esordio con la maglia del Benevento nel 2023, durante una partita di Serie B contro il Sudtirol. Questa è stata la sua unica presenza con la squadra in Serie B.
Francesco Perlingieri, classe 2002, è invece un calciatore svincolato, anch’egli cresciuto nelle giovanili del Benevento senza trovare particolare fortuna. Attualmente è lontano dai campi e sta cercando una nuova avventura nel mondo del calcio, nel ruolo di terzino destro. Ha giocato per la Paganese e ha fatto parte anche dell’under 19 del Frosinone. Entrambi i calciatori sono originari di Torre Annunziata.