Un’indagine della Guardia di Finanza di Caserta ha portato all’esecuzione di un decreto di sequestro emesso dal G.I.P. di Santa Maria Capua Vetere per oltre 400.000 euro nei confronti di 100 persone indagate del delitto di truffa ai danni dello Stato. L’indagine, iniziata nel 2021, ha scoperto una vasta frode finalizzata all’indebita percezione dei bonus collaboratori sportivi, previsti dalla normativa emergenziale in materia di COVID-19 per sostenere i lavoratori dello sport. La frode ha come epicentro un’associazione sportiva dilettantistica di Macerata Campania, il cui presidente  ha falsamente rappresentato di avere alle dipendenze circa cento collaboratori sportivi, percependo così per ognuno di essi il bonus collaboratori sportivi. I finanzieri hanno avviato mirati accertamenti sulla percezione dei citati bonus, tra cui perquisizioni nei locali dell’associazione ed accertamenti telematici sui telefoni cellulari in sequestro. Proprio attraverso l’analisi della documentazione dell’A.S.D., i militari hanno scoperto che i rapporti di collaborazione sportiva instaurati dalla società erano del tutto fittizi. Infatti, il presidente dell’A.S.D. aveva avviato una vera e propria attività di procacciamento tra amici, parenti e persone vicine all’associazione sportiva, che venivano retroattivamente tesserate per lo svolgimento, sulla carta, delle più disparate mansioni di collaborazione sportiva, dalle segreteria ai ruoli di massaggiatore o allenatore. Tuttavia, le predette attività non erano mai state svolte e i compiacenti collaboratori fittizi intascavano illecitamente i contributi COVID, dividendosene in parte con il presidente dell’associazione sportiva dilettantistica.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui