L’emergenza ospedaliera a Eboli mette in evidenza la necessità di rivalutare l’utilità della struttura. Questa è l’opinione di Aurelio Tommasetti, consigliere regionale della Lega in Campania, che interviene sui problemi causati dalla mancanza di posti letto.
“Purtroppo, anche nella Piana del Sele, assistiamo alle scene sconcertanti dei pazienti ammassati sulle barelle, costretti ad aspettare il proprio turno nei corridoi, con tutti i disagi che ne derivano. Abbiamo visto questa situazione a Salerno, a Nocera e ora anche ad Eboli. Ma c’è un ulteriore aggravante, ovvero il destino che attende la struttura secondo i piani della Regione Campania”.
Il consigliere regionale si riferisce al progetto dell’ospedale unico che ha suscitato un forte dibattito nella Piana: “A pagare le conseguenze sarà proprio l’ospedale di Eboli, che rischia di essere svuotato e diventare una sorta di ambulatorio. Infatti, si prevede di trasferire tutti i posti letto al nuovo ospedale”.
Questo, secondo Tommasetti, è un controsenso rispetto a quanto accade ogni giorno: “Le cronache quotidiane, spesso basate sulle denunce dei familiari infuriati, raccontano di reparti pieni e di un Pronto Soccorso affollato. Immaginiamo cosa accadrebbe senza una adeguata disponibilità di posti letto. Penso soprattutto ai pazienti gravi o affetti da patologie acute, molti dei quali finiscono stipati nei corridoi. Faccio appello a valutare attentamente le conseguenze di una riorganizzazione che potrebbe avere drammatiche conseguenze per questo territorio”.