Benevento. Obbligo di firma per un uomo di 52 anni, nessuna misura per un uomo di 26 anni.
Entrambi hanno risposto al giudice Roberto Nuzzo sostenendo di aver fatto uso personale della droga sequestrata dai carabinieri della Compagnia di San Bartolomeo in Galdo.
Assistiti dagli avvocati Claudio Fusco e Benedetta Masone, Diodoro B., 52 anni, e Francesco D. I., 26 anni, di Molinara, sono finiti agli arresti domiciliari in due distinti momenti per un’ipotesi di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nel caso del 26enne, sono stati trovati 20 grammi di hashish e 120 semi di marijuana, mentre per il 52enne sono stati trovati 65 grammi di cocaina. Secondo gli inquirenti, durante la perquisizione, il 52enne avrebbe cercato di disfarsi di nove dosi gettandole nel water. Inoltre, sono stati rinvenuti tre bilancini di precisione nella sua casa.
Al termine dell’udienza di convalida, il giudice ha rimesso in libertà i due molinaresi. Per il 52enne è stato disposto l’obbligo di firma due volte a settimana, mentre per il 26enne non sono state prese misure restrittive.
