Il bikesharing a Salerno è ormai inesistente e le ciclostazioni obsolete, installate dieci anni fa, sono ancora attive in giro per la città. Questo è ciò che sostiene il consigliere comunale Oltre Donato Pessolano. Secondo lui, alcune di queste strutture sono diventate addirittura pericolose per la sicurezza di automobilisti e pedoni. Un esempio è la ciclostazione situata in Piazza della Libertà a Pastena, all’angolo con via Mauri, che è pressoché inutilizzata.
Questa situazione rappresenta l’ennesimo fallimento del modello progressista di città europea ed ecologica, che viene sbandierato nelle inaugurazioni-spot ma non viene effettivamente realizzato. Il consigliere comunale Pessolano e il suo collega Felice Santoro avevano già sollevato la questione all’amministrazione durante la scorsa legislatura, ma ad oggi non è stato fatto nulla al riguardo.
Ancora più grave è il fatto che l’azienda privata responsabile delle ciclostazioni continui a trarre profitto dai ricavi pubblicitari senza corrispondere alcunché al Comune. Come avevamo evidenziato in passato, ci sarebbero tutti i presupposti per presentare un esposto alla Corte dei Conti.
Sarebbe opportuno rimuovere completamente le postazioni inutilizzate e, per quella situata al centro di Pastena, potrebbe essere opportuno spostarla vicino alla stazione della metropolitana nel quartiere. Infatti, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (Pums) promosso dall’amministrazione prevede lo scambio con mezzi sostenibili per spostarsi nei quartieri. Solo così i cittadini potranno muoversi liberamente ed ecologicamente nella nostra città.
