Tragedia tra le stazioni di Torre del Greco e Sant’Antonio
Una tragedia ha colpito Torre del Greco. Ieri sera un ragazzo di 20 anni è morto investito da un treno dell’EAV tra le stazioni di Torre del Greco e Sant’Antonio. Ancora non si conoscono i dettagli dell’incidente mortale, ma al momento tutto fa pensare a un suicidio. A confermarlo è anche Umberto de Gregorio, presidente dell’azienda di trasporti regionali. “Aveva appena 20 anni – scrive – Suicidio sulla vesuviana. Un ragazzo seduto al centro del binario tra le due rotaie, subito dopo la curva. Non c’è stato il tempo per fermare il treno. Quanta disperazione c’è in giro e quanta impotenza ad ascoltare e a raccoglierla”, sono le tristi parole di de Gregorio.
Il macchinista dell’elettrotreno è sconvolto e riceve un abbraccio da parte di de Gregorio. “Un abbraccio al macchinista e al capotreno che hanno vissuto questa terribile esperienza – prosegue – Un abbraccio alla famiglia del povero ragazzo e misericordia per lui. Stamattina un altro tentativo di suicidio di un altro ragazzo, vicino al rione Trieste, è stato sventato, ma non sempre si riesce”.
Sul posto sono intervenute la polizia e il magistrato di turno presso il Tribunale di Torre Annunziata. È inevitabile l’apertura di un’inchiesta. Inevitabili anche le ripercussioni sul traffico ferroviario, che è stato sospeso nel tratto Torre del Greco – Torre Annunziata. I treni in partenza da Napoli per Poggiomarino e Sorrento limitano il servizio ferroviario a Torre del Greco. I treni in partenza da Sorrento e Poggiomarino per Napoli limitano la corsa a Torre Annunziata. È stato disposto un servizio autobus sostitutivo.