Il sindaco di Casali chiami a raccolta e faccia piena luce su quanto è accaduto nelle scuole dell’infanzia e primaria del comune. Non accetteremo alcuna forma di omertà quando si tratta della sicurezza dei bambini, denunciano in un comunicato stampa i consiglieri comunali Giuseppina Polichetti, Luisa Trezza, Giovanni Adinolfi del gruppo Rocca Futura Pd e i consiglieri Daniemma Terrone e Giuseppe Ciancio. Purtroppo, sulla sospensione del servizio di mensa scolastica e sui problemi riscontrati a Casali, si registra il silenzio assordante del sindaco Pagano e di tutta la sua maggioranza. È fondamentale che questa vicenda venga chiarita nell’interesse dei bambini, della loro sicurezza e incolumità. Secondo quanto riportato dai media, ieri mattina i Carabinieri, i Nas, la Asl e i Vigili del Fuoco hanno effettuato un sopralluogo nelle scuole primaria “Alfonso Palumbo” e nell’infanzia “Don Biagio Ferrentino” di Casali, riscontrando una serie di difformità e carenze strutturali. Chiediamo al sindaco di fare chiarezza sulla situazione e di intervenire immediatamente per effettuare tutti i lavori necessari, in modo da ripristinare il servizio mensa al più presto e garantire il normale svolgimento delle attività scolastiche per tutti gli alunni, che sono stati fortemente penalizzati dall’interruzione della mensa. Ancora una volta, sono le famiglie e i bambini a pagare il prezzo più alto per le inadempienze e l’inefficienza politica dell’amministrazione comunale. Se ci sono dei pericoli, è necessario intervenire immediatamente. Secondo quanto ci è stato riferito, sia i Nas che la Asl non hanno riscontrato problemi da addebitare al gestore del servizio mensa, ma tutte le criticità sono di competenza del Comune. A questo punto, ci chiediamo anche quale sia stato il ruolo della scuola in questi anni, considerando che si tratta di strutture sottoposte al controllo della Dirigenza, che ha il dovere di garantire la sicurezza degli studenti, dei docenti e del personale scolastico e di richiedere l’intervento dell’Ente Comune. Evidentemente, a giudicare dai risultati, si è preferita una politica di “tira a campare” e “speriamo che nessuno se ne accorga”. Tutto ciò è inaccettabile e noi, in qualità di consiglieri comunali di opposizione, oltre a richiedere l’accesso agli atti per conoscere esattamente quali problematiche, anche strutturali, sono state riscontrate dalle forze dell’ordine, dalla Asl e soprattutto dai Vigili del Fuoco, ci recheremo domani mattina nei due plessi per verificare di persona quanto è stato riscontrato e che ha portato alla sospensione del servizio di mensa scolastica. Fino ad ora, l’unica comunicazione è stata quella della dirigenza scolastica. In poche parole, la Ds Anna De Simone ha scritto in una nota inviata alle famiglie dei bambini dei due plessi scolastici, al personale docente e ATA e al DSGA: “In data odierna 14/02/2024 l’attività di mensa scolastica per la Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria PLESSI CASALI, è momentaneamente sospesa in attesa di comunicazione dal Comune”. Il Comune, per tutta la giornata di ieri, non ha comunicato nulla, l’assenza di una comunicazione tempestiva e puntuale da parte del sindaco è ingiustificata, nemmeno una parola per tranquillizzare le famiglie. Questa situazione, purtroppo, dice molto sul modo in cui Pagano e la sua amministrazione gestiscono il comune. Chiederemo un consiglio comunale monotematico per fare chiarezza su quanto sta accadendo a Casali e per verificare, a questo punto, tutte le scuole e tutte le mense del territorio.