Napoli. Una storia di gelosia che ha portato a un grave ferimento e a una condanna, ma che ora potrebbe avere un epilogo diverso grazie al gesto di soccorso della stessa aggressora. Paola Senzio, 30 anni, ha accoltellato il fidanzato in un locale di Napoli per gelosia, ma poi ha soccorso immediatamente l’uomo, mostrando pentimento e spavento per quanto aveva fatto. Questo gesto ha portato i giudici della Corte d’appello a ridurre la sua condanna da cinque anni e otto mesi a tre anni e otto mesi, sulla base del fatto che la vittima si è salvata grazie al suo intervento.
L’uomo, inizialmente, aveva raccontato di essere stato attaccato da due extracomunitari per gelosia nei confronti della fidanzata, ma in seguito è emerso che era stata proprio Paola a colpirlo con un coltello. La lite di coppia è avvenuta in un locale alla moda di Chiaia a Napoli, e l’uomo è stato immediatamente portato in ospedale dove è stato operato d’urgenza. Dopo un interrogatorio, ha finalmente raccontato la verità agli investigatori.
Ora, Paola potrebbe presto lasciare il carcere di Pozzuoli grazie alla riforma della sua condanna e alla presentazione di un’istanza di sostituzione della pena da parte dei suoi avvocati. Il gesto di soccorso alla vittima potrebbe essere stato determinante per questa decisione della Corte d’appello. Una storia di gelosia e violenza che potrebbe avere un lieto fine, grazie al pentimento e al gesto di aiuto della stessa aggressora.
