Il 42enne Armando Casanova è stato giudicato in secondo grado davanti alla corte d’Appello. L’uomo è stato fermato ad un posto di blocco mentre percorreva la Sannitica nel comune di Marcianise e ha cercato di fuggire speronando l’auto degli agenti del commissariato di polizia locale. Dopo un inseguimento che si è concluso a Maddaloni, Casanova è stato fermato dopo aver urtato contro altre due auto.
Portato in ospedale, è emerso che l’uomo era sotto l’effetto di stupefacenti. In primo grado, Casanova era stato condannato a 6 mesi di reclusione e 1500 euro di multa per resistenza a pubblico ufficiale. Tuttavia, la quinta sezione della corte d’Appello ha assolto l’imputato.
Questa decisione della corte d’Appello ha portato sollievo per Armando Casanova, che ora può guardare al futuro con più tranquillità. La sua vicenda giudiziaria ha avuto un epilogo inaspettato, e ora potrà riprendere la sua vita normale. La lezione appresa da questo episodio sicuramente lo accompagnerà per il resto della sua vita.
