La Digos di Salerno e Torino ha smantellato una rete neonazista online, portando alla perquisizione di due minori coinvolti. Le attività degli investigatori hanno rivelato che i ragazzi erano entrati inizialmente nel network per poi aderire a un altro gruppo Telegram simile al precedente. Le misure cautelari della “permanenza in casa” sono state eseguite dai poliziotti, coordinati dalla Direzione centrale della Polizia di prevenzione e dal Servizio Polizia postale, in seguito a un’operazione internazionale gestita da Eurojust e Europol. Questa operazione ha colpito un network estremista attivo in sei paesi europei, dedicato alla diffusione di contenuti antisemiti, xenofobi e di esaltazione del nazismo. Le indagini hanno evidenziato la pericolosità dei giovani e la loro propaganda, incentrata su attentati suprematisti e l’avversione verso immigrati e persone di religione ebraica. La collaborazione dei lettori è fondamentale per garantire un’informazione di qualità, quindi sostieni Il Portico con una donazione.

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