Il caos della movida nel centro storico di Caserta viene messo in secondo piano dai controlli serrati nei luoghi della Pasquetta e dalle pattuglie impegnate a monitorare i flussi turistici. I residenti denunciano gli schiamazzi notturni, la musica a tutto volume e le vessazioni subite durante le festività pasquali. Inoltre, si evidenzia la correlazione tra le risse e l’alcol, con giovani che alzano il gomito e perdono facilmente le staffe. Anche gli esercenti vengono accusati di vendere alcool ai minori e di aumentare il volume della musica in strada. Le polemiche non riguardano solo il centro storico, ma anche altre zone come via Vico, dove la presenza di stranieri che disturbano i residenti con rumori e schiamazzi è segnalata. Le forze dell’ordine sembrano non intervenire adeguatamente, ma il Comune annuncia azioni mirate per contrastare la mala movida, con controlli sul rispetto delle regole e delle normative sul suolo pubblico e sui livelli di rumore consentiti. La situazione è stata discussa in Prefettura e c’è massima attenzione al caso da parte delle autorità locali.