Il sindacato Cisl funzione pubblica ha annunciato la sua intenzione di organizzare un sit-in di protesta davanti all’ospedale di Nocera Inferiore. L’obiettivo è quello di difendere i diritti degli utenti e dei lavoratori dell’Ospedale Umberto I.
La scintilla che ha innescato questa protesta è stata il caso di un’infermiera del reparto di nefrologia che è stata costretta a lavorare per ben 18 ore consecutive. Dopo il turno notturno, la donna è stata costretta a rimanere in servizio per rispettare un ordine del direttore sanitario Gaetano Aprea, che ha ignorato le leggi e le norme contrattuali.
Il motivo di questa decisione è stato il trasferimento di un’altra infermiera al distretto sanitario, che ha portato ad un cambio di personale nel reparto. Tuttavia, la nuova collega ha delle limitazioni e attualmente è in malattia, causando enormi disagi al reparto e lasciandolo sguarnito di personale.
Questo episodio ha scatenato la rabbia dei sindacalisti che, attraverso il sit-in di protesta, intendono sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di tutelare sia gli utenti che i lavoratori dell’ospedale. Speriamo che questa azione porti a un cambiamento positivo e a una maggiore attenzione alla situazione del personale sanitario.
