La campagna “Bosco Sicuro 2024” si è appena conclusa con sanzioni per un totale di 44 mila euro nel Parco del Vesuvio. I controlli sono stati effettuati dal Comando Carabinieri per la Tutela Forestale e dei Parchi, con l’obiettivo di contrastare gli effetti negativi delle utilizzazioni forestali non conformi alle normative nazionali e regionali. Sono state riscontrate condotte illecite come il mancato rilascio di matricine e tagli boschivi non autorizzati, che hanno portato a sanzioni amministrative e denunce penali. In particolare, nel Parco del Vesuvio è stato denunciato un uomo intento a tagliare alberi di pino senza autorizzazione, mentre a Monteforte Irpino è stato sequestrato un mezzo agricolo carico di pali di castagno e denunciato un uomo per taglio abusivo. Anche nel Beneventano sono state riscontrate irregolarità, con un’impresa boschiva sanzionata per mancata iscrizione all’albo degli operatori boschivi. Inoltre, nel comune di Teano è stata denunciata una persona per aver estirpato 4 ettari di bosco di specie Acacia. In tutto il territorio sono state elevate sanzioni e denunce per garantire la tutela e la salvaguardia delle aree boschive e naturali.