Oggi è stata una giornata di tragedia a Campolongo, Eboli, in provincia di Salerno. Un bimbo di soli 15 mesi è stato vittima di un attacco mortale da parte di due pitbull. La scena si è svolta al mattino, mentre il piccolo era tra le braccia dello zio in compagnia della madre. I cani sono entrati nel cortile privato e hanno attaccato il bambino e gli adulti presenti. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, purtroppo per il piccolo non c’è stato niente da fare. La Procura di Salerno ha aperto un’inchiesta sul caso, mentre i carabinieri di Eboli stanno conducendo le indagini.
La mamma del bambino, nel tentativo disperato di proteggere il suo piccolo, è rimasta ferita durante l’attacco dei pitbull. Attualmente è ricoverata in ospedale per le ferite riportate e per lo shock emotivo. Secondo quanto emerso finora, i cani sarebbero fuggiti da un giardino vicino alla casa della famiglia della vittima. I pitbull, liberi e senza sorveglianza, hanno attaccato il bimbo, strappandolo dalle braccia dello zio e uccidendolo. La madre ha cercato di intervenire per salvare il figlio, ma è rimasta ferita a sua volta. La Procura di Salerno sta indagando sulla proprietaria dei cani, che sembra non essere presente sul luogo.
Questo tragico episodio ci ricorda l’importanza di tenere sotto controllo i nostri animali domestici, specialmente se si tratta di razze considerate pericolose. La mancanza di sorveglianza e di attenzione può portare a conseguenze devastanti, come in questo caso. Speriamo che giustizia venga fatta e che tragedie simili possano essere evitate in futuro con una maggiore responsabilità da parte dei proprietari di animali.