Il mare della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana continua a presentare divieti di balneazione in alcune zone, mentre in altre la qualità delle acque è eccellente. A Sant’Agnello, ad esempio, è stato vietato fare il bagno a Marina di Cassano e Punta San Francesco a causa di problemi legati agli enterococchi intestinali e alla classificazione del mare come “scarsa”. Anche a Meta, sulla spiaggia del Purgatorio, è sconsigliata la balneazione a causa di un lieve sforamento del parametro relativo agli enterococchi intestinali. Il sindaco ha emesso un’ordinanza precauzionale che vieta la balneazione nella zona.
A Maiori, invece, è stato imposto un divieto temporaneo lungo il tratto di litorale prospiciente il Lungomare cittadino, a ovest della foce del torrente Reginna Maior. Questo divieto è stato emesso a seguito dei risultati negativi dei prelievi Arpac e potrebbe essere dovuto ai lavori in corso lungo l’alveo del torrente. Il divieto sarà revocato solo quando ci saranno almeno un prelievo positivo e saranno eliminate le cause dell’inquinamento.
È fondamentale rispettare i divieti imposti per garantire la salute di chi decide di fare il bagno in queste zone. È importante anche che vengano effettuati regolarmente nuovi test per monitorare la qualità delle acque e garantire la sicurezza di tutti coloro che vogliono godersi il mare della Penisola Sorrentina e della Costiera Amalfitana.