Una tragedia ha scosso l’Irpinia, in particolare il comune di Montefalcione ad Avellino. È stata trovata morta in casa Maria Antonietta, una sedicenne. Sono stati i suoi genitori a fare la drammatica scoperta. La giovane è morta a causa di una scossa elettrica causata dal cellulare portato in vasca da bagno. Purtroppo, l’intervento dei sanitari del 118 non è stato utile, e la salma è ora presso l’ospedale Moscati di Avellino.

Montefalcione è sotto shock, e l’intera comunità è addolorata per la perdita improvvisa e inaccettabile di uno dei suoi fiori più giovani e belli. La sedicenne stava parlando al telefono con un’amica, lasciato in carica, mentre faceva il bagno nella vasca. Probabilmente un attimo di distrazione e il telefonino le ha provocato la morte. La sedicenne è stata raggiunta da una scarica elettrica che non le ha dato scampo.

L’amica con cui parlava ha udito le sue urla e ha subito allertato i familiari. I genitori, tornati a casa, hanno fatto la tragica scoperta. La comunità locale si stringe attorno alla famiglia della giovane, cercando di confortarli in questo momento di immane tristezza e inspiegabile dolore.

È una fatalità alla quale non è più possibile porre rimedio. Maria Antonietta era figlia unica, e questo rende la tragedia ancora più forte. Tutto il paese è turbato e addolorato per questa perdita, e si unisce nel dolore alla famiglia della giovane.

In questi momenti difficili, è importante che la comunità locale si faccia sentire vicina alla famiglia della giovane. L’abbraccio delle comunità locali può essere un conforto per chi è stato colpito da una tragedia così grande.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui