Oggi si è tenuta una importante riunione in Prefettura a Napoli per discutere delle problematiche sollevate da alcune associazioni di commercianti della zona di San Gregorio Armeno riguardanti l’accesso dei mezzi di soccorso. Il prefetto Michele di Bari e il viceprefetto vicario Gaetano Cupello hanno presieduto l’incontro, al quale hanno partecipato diverse figure istituzionali e rappresentanti delle associazioni coinvolte.
Durante la riunione è stata esaminata la situazione verificatasi il 18 aprile scorso, quando le ambulanze intervenute nella zona sono state rallentate a causa del gran numero di persone presenti e degli ostacoli dovuti alle occupazioni abusive del suolo pubblico. Nonostante ciò, l’ASL Napoli 1 Centro ha assicurato che il soccorso è stato prestato nei tempi previsti e la persona interessata è stata trasportata all’ospedale Vecchio Pellegrini con tempestività.
Le istituzioni presenti hanno concordato sulla necessità di facilitare l’accesso dei mezzi di emergenza in zona e hanno individuato azioni concrete per migliorare la situazione. L’ASL Napoli 1 Centro studierà percorsi più idonei per garantire tempestività negli interventi, mentre il Comune continuerà a effettuare controlli sul rispetto della normativa sulle occupazioni abusive del suolo.
Su richiesta delle associazioni, il Comune ha comunicato l’intenzione di installare due defibrillatori nella zona di San Gregorio Armeno, nell’ambito del progetto per una città cardioprotetta. Inoltre, verranno organizzati corsi di formazione per commercianti e artigiani per garantire il corretto utilizzo dei defibrillatori.
L’incontro si è concluso con l’impegno da parte di tutte le parti coinvolte a lavorare insieme per garantire la sicurezza e il benessere della comunità locale.