Il concorso per funzionari al Comune di Avellino è stato sospeso a causa dell’inchiesta “Dolce Vita” che ha portato alla luce presunte irregolarità. La graduatoria per tre funzionari tecnici è stata bloccata a seguito delle indagini condotte dalla Procura di Avellino e dalle forze dell’ordine. Due persone sono state coinvolte e una è finita agli arresti domiciliari per rivelazione del segreto d’ufficio. Il segretario generale ha confermato la firma dei contratti di lavoro con due dei funzionari tecnici, mentre il terzo ha rinunciato all’incarico. Nonostante ciò, il processo di selezione è stato interrotto a causa dei procedimenti giudiziari in corso. La sospensione potrebbe durare sei mesi e influenzerà il reclutamento di personale al Comune di Avellino. Le indagini della Procura stanno avendo importanti ripercussioni sulle dinamiche interne dell’amministrazione comunale, mettendo in discussione la trasparenza e l’equità dei concorsi pubblici.