I vigili del fuoco di Caserta, su incarico della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno messo i sigilli alla piazzetta centrale dove è crollato il controsoffitto portando con sé cavi e impianti. Il comandante dei Vigili del Fuoco di Caserta, Paolo Massimi, ha dichiarato: “Avremmo potuto raccontare una storia diversa e molto tragica se il crollo fosse avvenuto qualche decina di minuti prima”. Sul posto, oltre alla squadra del distaccamento di Marcianise, è stata inviata anche la squadra di polizia giudiziaria che dovrà indagare sulle cause del crollo.

“Il personale della sicurezza – ha aggiunto Massimi – si è accorto che qualcosa stava per accadere e ha fatto uscire le poche persone presenti transennando l’area. I nostri tecnici stanno lavorando anche oggi”. Il crollo è avvenuto dopo le 22, quando i negozi del centro commerciale erano chiusi e c’erano solo pochi clienti. “Una tragedia evitata per miracolo. Se il crollo fosse avvenuto qualche ora prima, con le porte aperte e le famiglie che affollavano i negozi in piena attività, avremmo assistito a una strage. Chiedo che si indaghi rapidamente per scoprire le cause del crollo e se ci sono state eventuali responsabilità. Qualcuno dovrà spiegare come sia stato possibile tutto questo, perché quello che è accaduto è allucinante. Come può crollare un controsoffitto in questo modo senza alcun segnale preventivo? Trovo anomalo che questa mattina il centro abbia riaperto come se nulla fosse accaduto. Mi auguro almeno che siano state effettuate le verifiche del caso, su tutta la struttura e non solo sulla parte interessata dal crollo, così da evitare un pericoloso effetto domino, anche se le poche ore trascorse mi lasciano non poche perplessità. La sicurezza delle persone deve essere una priorità e va garantita ad ogni costo”. Questo il commento di Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi-Sinistra.

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