Un’azienda agricola nel comune di Capua è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri Forestali di Caserta. Si tratta di una struttura utilizzata per la coltivazione e la produzione di kiwi, costruita su un terreno rustico senza alcun titolo abilitativo. Il sequestro è stato eseguito su richiesta della Procura della Repubblica e coinvolge due conduttori, padre e figlio originari di Castel Morrone.

La struttura sottoposta a sequestro, una sorta di serra realizzata con materiali quali cemento armato e acciaio, si estende su un’area di 8.900 mq all’interno del Sito di Importanza Comunitaria “Fiume Volturno”. Il sequestro è stato effettuato in seguito alla segnalazione di una densa colonna di fumo nero che si sprigionava dal terreno agricolo, causata da una combustione illecita di rifiuti.

I due conduttori del terreno agricolo sono stati denunciati per reati ambientali e paesaggistici, poiché la struttura era stata realizzata senza i necessari titoli e in un’area sottoposta a tutela paesaggistica. Inoltre, uno degli indagati è stato accusato anche di minaccia a pubblico ufficiale per aver cercato di ostacolare l’intervento dei Carabinieri Forestali.

La Procura ha coordinato ulteriori accertamenti sul caso, evidenziando la gravità delle violazioni commesse. La redazione di V-news.it, che si impegna a fornire notizie precise e affidabili, chiede il sostegno dei lettori per continuare il lavoro in un momento difficile come quello attuale. Il contributo dei lettori è fondamentale per garantire l’indipendenza e la qualità dell’informazione.

Articolo precedenteFurto aggravato a Sant’Egidio del Monte Albino
Articolo successivoCaserta sotto inchiesta: il blitz dei carabinieri e l’appello di V-news.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui