A dicembre 2022 era stata fatta una scoperta scioccante per una coppia che stava soggiornando in un bed and breakfast a Nocera Inferiore. Il poliziotto che aveva effettuato la prenotazione, insieme alla sua compagna, aveva notato alcuni punti sul muro che, a un esame più attento, si sono rivelati essere telecamere nascoste. La denuncia era stata quindi inoltrata all’autorità giudiziaria che ha proceduto al sequestro di una serie di supporti elettronici della struttura alberghiera.
Tra questi vi erano due telecamere, un computer portatile, un modem, due telefoni cellulari e un case personal computer. Il materiale è stato sottoposto a una serie di verifiche ed è stato successivamente dissequestrato.
L’autorità giudiziaria, infine, ha iscritto il titolare della struttura alberghiera nel registro degli indagati a seguito della denuncia e nei suoi confronti è stato disposto un processo a piede libero.
La vicenda in questione è un chiaro esempio di come non si possa mai abbassare la guardia quando si tratta di vita privata e di come sia importante essere prudenti nel scegliere un alloggio durante un viaggio. Fortunatamente, la denuncia sporta dal poliziotto ha portato alla luce questa situazione sconveniente.
