Espulsioni a Salerno: il bilancio dell’Ufficio Immigrazione della Questura
Il fenomeno dell’immigrazione clandestina è un problema che coinvolge molte città italiane, tra cui Salerno. L’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno ha recentemente comunicato il bilancio dei controlli effettuati in materia di flussi di ingresso legale dei lavoratori stranieri e di prevenzione e contrasto all’immigrazione clandestina.
In meno di sei mesi sono stati disposti ben 46 provvedimenti d’espulsione, 49 ordinanze del questore a lasciare il territorio nazionale, 18 trattenimenti nei centri di permanenza per i rimpatri, 7 misure alternative, 15 respingimenti con il consequenziale ordine di lasciare il territorio nazionale, 23 dinieghi ad altrettante richieste di posti nei centri di permanenza per i rimpatri, un rimpatrio coattivo, 96 cittadini extracomunitari rintracciati dai vari uffici di polizia in provincia e invitati a presentarsi e due allontanamenti comunitari.
Grazie a questi controlli, si è evitato l’arrivo di circa 1.200 aspiranti lavoratori stranieri senza titolo. Inoltre, è emerso che oltre 60 datori di lavoro non avevano i requisiti richiesti dalla normativa vigente per accedere alle quote massime di ingresso annualmente stabilite dall’ultimo decreto di programmazione dei flussi di ingresso.
L’Ufficio Immigrazione della Questura di Salerno ha quindi svolto un lavoro importante per contrastare l’immigrazione clandestina e garantire il rispetto delle norme in materia di ingresso e permanenza dei lavoratori stranieri. Tuttavia, è necessario continuare a monitorare la situazione e adottare misure efficaci per prevenire e contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina.