A trent’anni dall’irrisolta lupara bianca di Sergio Giordano, il mistero sulla scomparsa del suo cadavere rimane ancora irrisolto. Tuttavia, i nomi dei presunti assassini del cugino di Sergio, che avrebbe ereditato il titolo di capozona di Pontecagnano Faiano nei primi anni ’90, sono stati resi noti nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari della Dda di Salerno. Questa notizia è stata riportata dalla Città.

I boss di Bellizzi, Pasquale Renna – detenuto nel carcere di Novara con il regime del 41-bis -, Alfonso e Francesco Pecoraro – fratelli del capoclan Giovanni, ucciso nel 1988 e attualmente detenuti rispettivamente a Spoleto e Voghera – e il collaboratore di giustizia di Olevano, Fedele Schipani, conosciuto come Rosario u’ pasticciere, sono stati notificati come presunti responsabili dell’omicidio. Rosario u’ pasticciere, in particolare, è stato il reggente del gruppo criminale dominante sulla Piana del Sele e sui Picentini.

Nonostante il tempo trascorso, la verità sulla sparizione di Sergio Giordano sembra ancora lontana. Tuttavia, grazie alle indagini svolte dalla Dda di Salerno, si spera che si possa finalmente fare luce su questo caso irrisolto. L’arresto dei presunti assassini potrebbe rappresentare un passo avanti nella ricerca della verità e nella giustizia per la famiglia di Sergio Giordano.

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