Blackout a Napoli: Vomero, Arenella e Fuorigrotta al buio
Nella notte scorsa, i quartieri residenziali di Napoli, Vomero, Arenella e Fuorigrotta, sono stati colpiti da un blackout che ha lasciato senza corrente elettrica decine di migliaia di persone per quasi 8 ore. Le alte temperature hanno messo a dura prova le linee elettriche, causando un guasto molto complesso da gestire, che è durato dalle 18:00 di lunedì 17 luglio 2023 fino alle 2:00 di notte successiva. L’Enel ha dovuto intervenire utilizzando gruppi elettrogeni per ripristinare la situazione.
I cittadini, impossibilitati ad utilizzare l’aria condizionata e i ventilatori, si sono affacciati ai balconi per cercare un po’ di refrigerio. Hanno potuto così assistere all’arrivo di enormi camion che trasportavano gli strumenti necessari per risolvere l’emergenza elettrica a cui si è trovata di fronte l’azienda che gestisce la rete di corrente napoletana.
L’intervento dei tecnici è stato immediato, ma anche molto complicato. Nel quartiere Vomero, ad esempio, è stato necessario effettuare uno scavo per ripristinare le linee elettriche. Sono state almeno 10 mila le utenze interessate, con quasi 50 mila persone rimaste senza corrente fino a notte fonda.
I disagi causati sono stati molteplici: molte persone sono rimaste bloccate negli ascensori, costringendo ad interventi d’urgenza per evitare situazioni pericolose. Molti negozi hanno dovuto chiudere anticipatamente, subendo danni finanziari diretti e indiretti. Con i frigoriferi spenti, infatti, molti prodotti alimentari sono andati a male, creando ulteriori perdite economiche oltre alla mancata vendita.
Anche le piccole attività alimentari, non dotate di generatori di emergenza come le grandi strutture, hanno subito gravi danni. Questa mattina hanno fatto i conti con i danni causati, inevitabili considerando le alte temperature di questi giorni che hanno accelerato il processo di deterioramento dei prodotti.
I danni per i negozi di alimentari continueranno anche nei prossimi giorni: la clientela, infatti, sarà più restia ad acquistare per paura che qualcuno abbia “riciclato” alimenti andati a male, creando un vero e proprio blocco nell’economia alimentare del quartiere.
Nel quartiere Arenella, una persona è rimasta bloccata per più di un’ora in ascensore a causa del blackout. La corrente è andata via proprio mentre stava salendo verso casa. È stato necessario l’intervento dei tecnici per eseguire una manovra manuale dal terrazzo e liberare l’uomo bloccato. Fortunatamente, l’uomo ha sopportato bene il caldo e l’ansia, evitando conseguenze più gravi.
In conclusione, il blackout che ha colpito i quartieri di Napoli ha causato numerosi disagi e danni economici. È necessario che le autorità competenti prendano provvedimenti per evitare situazioni del genere in futuro e per garantire un approvvigionamento energetico affidabile e sicuro per tutti i cittadini.