La Polizia Ferroviaria di Napoli ha effettuato martedì una serie di servizi di sorveglianza nella zona della Stazione di Napoli Centrale, durante i quali sono state riscontrate e contestate diverse violazioni amministrative.
Durante il servizio, sono stati sanzionati due parcheggiatori abusivi, di cui uno è stato denunciato per essersi reso colpevole nuovamente di tale attività illecita. Inoltre, è stato individuato un tassista abusivo che cercava di attirare turisti stranieri appena usciti dalla stazione. A quest’ultimo sono state contestate diverse violazioni del Codice della Strada e sono state applicate sanzioni per un totale di 2000 euro. Inoltre, il veicolo del tassista è stato sequestrato ai fini della confisca e gli è stata ritirata la patente. È emerso inoltre che il tassista aveva utilizzato un sintetizzatore vocale con traduzione simultanea di un noto browser per comunicare con i viaggiatori.
Successivamente, i turisti sono stati indirizzati verso il parcheggio dei taxi regolari dagli operatori, il che ha soddisfatto sia i turisti che i tassisti regolari.
Ai tre soggetti sanzionati è stato notificato l’ordine di allontanamento, in base all’articolo 9 del Decreto Legge 14/2017, modificato dal Decreto Legge 130/2020. È stata inoltre avviata un’istruttoria per l’applicazione del Dacur (divieto di accesso alle aree urbane).
L’operazione condotta dalla Polizia Ferroviaria di Napoli dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni come l’abusivismo e la violazione del Codice della Strada, al fine di garantire la sicurezza e il rispetto delle regole all’interno delle stazioni ferroviarie.
