Il traffico a Torre del Greco è andato in tilt questa mattina, creando lunghe code di auto in entrata e uscita dal centro cittadino. La situazione difficile della viabilità è causata da una combinazione di fattori, tra cui la mancanza di personale, i lavori in corso e l’emergenza rischio crolli.

Il primo giorno di agosto è stato un vero incubo per i cittadini torresi, costretti ad utilizzare l’auto per recarsi al lavoro o svolgere altre attività. Nonostante il periodo estivo, che di solito vede una diminuzione delle attività lavorative e scolastiche, le strade della città del corallo sono state congestionate e la situazione non sembra migliorare nel prossimo futuro.

La vasta estensione territoriale della città, l’accentramento dei servizi, le ampie periferie, il pendolarismo e l’abitudine di utilizzare i mezzi privati per gli spostamenti non hanno mai reso la vita facile agli automobilisti a Torre del Greco. Tuttavia, negli ultimi mesi una serie di eventi ha aggravato una situazione già difficile.

A partire da corso Umberto I, la strada nota per il crollo di un edificio il 16 luglio, che è stata chiusa al traffico da allora, molti altri tratti stradali sono stati interdetti. Via Piscopia, ad esempio, è parzialmente chiusa dopo l’evacuazione di alcuni edifici a rischio crollo. Queste chiusure hanno spostato il flusso veicolare principalmente su via Circumvallazione.

Da ieri, però, anche in questa zona sono presenti lavori che impediscono il passaggio in alcune strade. Si tratta principalmente di interventi sulla rete idrica per limitare le perdite, che hanno portato alla chiusura di via Beneduce, che collega Torre nord al centro, e di un tratto centrale di via Roma, vicino alla fontana di capo Torre. Inoltre, questa mattina, la caduta di alcuni pezzi di cornicione da un edificio di via Cimaglia ha causato rallentamenti anche in questa strada, anche se non è stata necessaria la chiusura al traffico.

La situazione attuale è dovuta a misure di prevenzione e sicurezza pubblica, ma è anche il risultato di una cattiva abitudine dei cittadini di utilizzare l’auto per ogni spostamento. La mancanza di attenzione alla mobilità verde, alle aree pedonali e alla condivisione dei mezzi di trasporto personali contribuisce a questa situazione.

Gli ingorghi di questi giorni evidenziano la necessità urgente di un cambio di rotta verso la sostenibilità ambientale e la vivibilità urbana. La sovrapproduzione di smog, unita alle alte temperature di questi giorni, rende ancora più evidente l’importanza di adottare nuove soluzioni per la mobilità cittadina.

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