Recuperato veicolo rubato e con targhe contraffatte nella provincia di Caserta
La Polizia Municipale di Caserta ha sventato un furto di cavi di rame all’interno del cimitero cittadino. Dopo aver registrato tracce di ingressi abusivi finalizzati al furto di fili elettrici contenenti rame, gli agenti hanno deciso di posizionare una telecamera nel cimitero. Durante una delle notti scorse, la Centrale Operativa ha notato la presenza di luci all’interno del cimitero, riconducibili a pile portatili utilizzate dai ladri. La Polizia Municipale ha quindi organizzato un servizio di appostamento all’esterno del cimitero, avendo constatato che l’ingresso pedonale di via Talamonti era stato forzato e il cancello socchiuso dai ladri per non destare sospetti.
Dalle telecamere è emerso che almeno sei persone erano all’interno del cimitero. È stato richiesto un rinforzo e due gazzelle dei Carabinieri sono giunte sul posto. Gli appostamenti erano dislocati in tutte le strade di accesso e presso i diversi ingressi del cimitero. Dopo circa due ore, le sei persone sono uscite dall’ingresso di via Talamonti e si sono dirette verso la vegetazione dei terreni per organizzare il recupero della refurtiva. L’inseguimento da parte delle gazzelle dei Carabinieri ha messo in fuga i ladri, che si sono persi nei campi e nel buio. Tuttavia, la Polizia Municipale è riuscita a recuperare circa trecento metri di cavi in rame e un veicolo Mercedes Classe A, intestato a un cittadino residente nella provincia di Caserta, risultato rubato e con targhe rumene contraffatte. La merce recuperata, del valore di circa 4.000 euro, è stata restituita alla ditta appaltatrice dei lavori nel cimitero. L’autoveicolo è stato restituito al legittimo proprietario, mentre le targhe rumene sono state trattenute per accertamenti. L’autorità giudiziaria è stata informata tempestivamente dei fatti.