Tragedia a Roccamandolfi: indagini in corso e messaggi di cordoglio

La città di Nocera Inferiore è in lutto per la morte di Elia Caroccia, una giovane di 32 anni che ha perso la vita in un tragico incidente durante una gita in montagna. La tragedia si è consumata pochi istanti dopo aver attraversato il ponte tibetano di Roccamandolfi, nella provincia di Isernia.

La ragazza si trovava in compagnia del fidanzato e di alcuni amici, mentre percorrevano un sentiero impervio a circa cento metri dal ponte in legno e cavi d’acciaio. Elia e il fidanzato erano rimasti un po’ indietro quando, sulla strada del ritorno, la giovane è probabilmente inciampata ed è deceduta sul colpo. Il corpo è caduto per ottanta metri in una zona impervia, sotto gli occhi sbigottiti del fidanzato e degli amici. È stato immediatamente dato l’allarme.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Isernia e il Corpo di soccorso alpino e speleologico del Molise, che hanno lavorato per sette ore per recuperare la salma della giovane. Il recupero non è stato facile a causa del terreno impervio e della fitta vegetazione. Dopo le operazioni di recupero, la salma è stata trasportata all’obitorio di Isernia.

Le indagini sono attualmente in corso da parte dei carabinieri e della Procura di Isernia per cercare di ricostruire l’accaduto. Elia Caroccia lavorava come impiegata in un call center e svolgeva anche attività di volontariato presso l’associazione cattolica della chiesa di Sant’Antonio a Nocera Inferiore.

Il sindaco Paolo De Maio ha espresso il suo cordoglio, a nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la città di Nocera Inferiore, alla famiglia Caroccia per la tragica perdita della giovane Elia. Il comitato di quartiere di via Raffaele Libroia ha inviato un messaggio di vicinanza alla famiglia Caroccia in questo momento di dolore.

È un giorno triste per la nostra comunità, una figlia della nostra terra è venuta a mancare in modo tragico e ingiusto. Siamo vicini alla famiglia Caroccia in questo momento di dolore.

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